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HOTEL MERIDIANO

di Rosemy Conoscenti (1959)

Il Molise è indubbiamente una terra tutta da scoprire: dai giacimenti paleolitici della "Pineta" in provincia di Isernia ai teatri sannitici, ai mosaici, alle tante chiese romane, ai castelli tra i quali spiccano quelli di Venafro, Campobasso e Termoli. Un viaggio meraviglioso tra rocche e fortificazioni, tra santuari e conventi, anfiteatri ed arene che congiungono la storia di ieri e di oggi, ma anche tra una natura incontaminata e a tratti selvaggia.

I monti del Matese e le gole del Quirino nell'oasi naturalistica del WWF: ettari di terra ricca di flora e di fauna, il mare che vanta la bandiera blu, il lago di Castel San Vincenzo e il Parco naturale d'Abruzzo con le specie animali proprie dell'Appennino, le botteghe artigianali e quant'altro si voglia di territoriale.

Che dire poi dei tratturi: camminamenti d'erba per lo spostamento del bestiame ancora intatti che ben rappresentano la civiltà dei pastori e che tanto mi hanno fatto sognare quando da bambina studiavo sul libro di geografia.

Ah la vita dei pastori! Immersa nella natura tra il verde delle valli e delle colline dai dolci declivi, il calore degli animali, la loro indole così docile, la loro importanza nell'economia del paese...

Oggi quegli stessi tratturi si possono percorrere a cavallo per immergersi davvero nel verde di quell’infinito orizzonte, nel sogno di una vita più umana e meno stressante.

Terra pure di sport il Molise all'aria aperta tra pesca sui laghi, cavalcate tra i monti, faticose piste per lo sci di fondo, spericolate discese libere nei tracciati di Campitello Matese e Capracotta.

  • R. Conoscenti, Hotel Meridiano, Albatros, Roma 2018.

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