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Capracotta, la regina della montagna molisana


Ambienterritorio

Situata a 1.421 metri di quota su un balcone panoramico naturale, Capracotta si trova al centro dell'ampia insellatura tra i Monti Campo e Capraro. Qui rivolge lo sguardo verso la Val di Sangro e l'Abruzzo da una parte e la Valle del Trigno e il Matese dall'altro.

«Il nostro paese è collocato nel cuore dell'Appennino centro-meridionale, ed è il secondo Comune più alto della catena montuosa. I residenti sono circa un migliaio. Capracotta è una gradevole località estiva e un attrezzato centro per gli sport invernali» spiega così Anna Monaco, membro della Pro Loco del paese e appassionata del posto. «Durante l'inverno sono numerosi i turisti che raggiungono il nostro paese per sciare. In località Prato Gentile si trovano le strutture per praticare lo sci di fondo, la pista è omologata per gare internazionali e si estende per circa 15 km in uno splendido scenario immerso nel bosco di faggi e abeti. Qui sono presenti tre anelli di percorrenza: due per la pratica agonistica e uno per quella amatoriale. In località Monte Capraro sono presenti le strutture per praticare lo sci alpino. Lo scorso anno, inoltre, è stato inaugurato anche un palaghiaccio».

Durante il periodo invernale il paese è interessato da bufere di neve, di notevole intensità che possono raggiungere anche i due e talvolta i tre metri di altezza; tuttavia Capracotta è in ogni caso facilmente raggiungibile: «Negli ultimi anni, nonostante le abbondanti nevicate ed alcuni disagi inevitabili ad esse correlati, non è mai capitato di restare completamente isolati, grazie all'efficiente lavoro degli uomini della Provincia e del Comune che, in caso di forti tormente di neve, lavorano ininterrottamente per garantire la viabilità sulle nostre strade» chiarisce Monaco.

Ma Capracotta non è solo sci e neve: è un luogo dove regnano la tranquillità e la quiete, anche in estate quando è possibile effettuare passeggiate ed escursioni in un ambiente di grande pregio naturalistico, dove l'atmosfera è affascinante e quasi magica.

Poco distante dal paese, inoltre, sulla strada per Pescopennataro, troviamo il Giardino della Flora Appenninica, orto botanico di alta quota che raccoglie notevoli specie floreali e arboree dell'Italia centromeridionale.

«Tra i paesi dell’Alto Molise riprende la Monaco Capracotta è sicuramente uno di quelli a maggiore vocazione turistica, che vede numerose presenze anche da fuori regione sia durante i mesi invernali, sia nel periodo estivo. I motivi vanno ricercati: nei luoghi ricchi di testimonianze storiche, nei paesaggi mozzafiato che solo l'alta montagna è capace di offrire oltre all'aria fresca e rarefatta, nella gastronomia (tipica è la pezzata, carne di agnello cucinata con aromi ed erbe secondo le antiche ricette della transumanza), nell'ospitalità dei cittadini. Inoltre sono numerose le manifestazioni culturali organizzate durante l'anno dalla Pro Loco, in collaborazione con il Comune e lo Sci Club. Insomma, un paese a misura d'uomo, in grado di soddisfare le esigenze di ognuno».


Antonella Nardella

 

Fonte: A. Nardella, Capracotta, la regina della montagna molisana, in «Ambienterritorio», I:4, Campobasso, dicembre 2012.

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