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Il fascino discreto dello sci di fondo



Valle d'Aosta, il paradiso del fondo

Lo sci nordico consente di apprezzare il silenzio della natura addormentata sotto la neve e di ammirare panorami eccezionali attraverso boschi, ruscelli e distese innevate. In Valle d'Aosta lo sci di fondo si pratica sia in stazioni già famose per lo sci alpino come Courmayeur (Val Ferret), La Thuile, Valtournenche e Champoluc sia in località considerate da sempre il paradiso dello sci di fondo: Cogne, Brusson, Gressoney-Saint-Jean, Gressoney-la-Trinité e Torgnon, le cui piste sono collegate con quelle di Verrayes. Località più piccole, con svariati tracciati da sempre apprezzati dagli appassionati, sono Arpy (Morgex), Valgrisenche, Rhêmes-Notre-Dame e Valsavarenche (nel Parco nazionale del Gran Paradiso), il comprensorio di Flassin nella valle del Gran San Bernardo, Champorcher e Saint-Barthélemy, località soleggiata e luogo d'origine del campione olimpico valdostano Federico Pellegrino.

 

In Abruzzo, fra boschi e faggete innevate

L'Abruzzo è una destinazione d'eccellenza per gli appassionati dello sci che qui hanno a disposizione 700 km. di piste, di cui 300 km. solo per lo sci di fondo. Mentre le aree degli alti rilievi montani sono perfette per la discesa, i numerosi altipiani abruzzesi accolgono gli appassionati dello sci di fondo con una vasta scelta di anelli e itinerari. Una delle mete più frequentate è la Riserva regionale Bosco S. Antonio di Pescocostanzo che vanta la presenza di tre anelli per un totale di 13 km. Partendo dal Comune di Pacentro, gli appassionati di fondo possono avventurarsi alla scoperta del Monte Morrone e del Monte Amaro della Majella o seguire i diversi itinerari escursionistici nei pressi del borgo di Santo Stefano di Sessanio e presso la piana di Campo Imperatore. A Passolanciano, a Ovindoli e presso la Majella Occidentale sono presenti tracciati con anelli da 3 e 5 km, mentre tra Pizzoferrato e Gamberale l'anello La Mandra si sviluppa all'interno di una meravigliosa faggeta.

 

Molise, piccola terra di grandi campioni

Capracotta (Isernia) è una tra le mete invernali più conosciute del Molise per gli appassionati di sci di fondo. Capracotta, a 1.400 metri d'altezza, affacciato sui suggestivi paesaggi dell'Appennino, da sempre raccoglie il consenso di migliaia di turisti che amano sciare immersi nella natura più incontaminata. Chi viene a sciare a Capracotta può praticare sci di fondo a Prato Gentile o sci alpino a Monte Capraro. Prato Gentile nel 1997 ha ospitato i Campionati Italiani di sci di fondo e nel 2004 alcune gare internazionali della Coppa Europa. Su queste piste sciava Mario Di Nucci, campione di sci di fondo e stella della Nazionale al tempo della Seconda guerra mondiale.

 

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