Da Capracotta Gianluca Robustelli porta il jazz nei conservatori europei
- Letteratura Capracottese
- 15 lug
- Tempo di lettura: 2 min

Il prossimo autunno ci sarà un pezzo di Capracotta a suonare nei più prestigiosi conservatori europei. È la chitarra di Gianluca Robustelli, musicista nato a Roma, ma profondamente legato alle sue radici capracottesi, che, insieme agli Urban Quartet, sarà protagonista del progetto "Urban Quartet - Live nei conservatori europei", selezionato tra i vincitori del bando "Per chi crea" promosso dalla S.I.A.E. e sostenuto dal Ministero della Cultura.
Il quartetto jazz - composto da Robustelli alla chitarra, Giuseppe Sacchi al pianoforte, Vincenzo Quirico al contrabbasso e Federico Balestra alla batteria - sarà al centro di un tour internazionale che toccherà sette prestigiose istituzioni musicali europee, portando la loro musica nei templi della formazione accademica.
Un legame che risuona nella musica
Pur essendo cresciuto a Roma, Gianluca non ha mai reciso il legame con Capracotta, terra di origine della sua famiglia materna. Un legame forte e affettuoso che ha lasciato un segno anche nella sua musica: nel primo disco del quartetto, "Sofà", è contenuto il brano "Lucia", una composizione intima e sentita, dedicata alla nonna Lucia Sammarone, capracottese doc. Un omaggio pieno di gratitudine e amore, che racconta quanto le radici possano essere vive anche nelle note musicali.
Le tappe del tour
Il tour prenderà il via il 7 novembre ad Ålborg (Danimarca), presso la Royal Academy of Music, e proseguirà:
10 novembre, Conservatorio Superior de Música di Coruña (Spagna);
12 novembre, Lemmensinstituut di Leuven (Belgio);
14 novembre, Metropolia University di Helsinki (Finlandia);
17 novembre, "Liszt Ferenc" Academy di Budapest (Ungheria);
18 novembre, Akademia Muzyczna "Stanisława Moniuszki" di Danzica (Polonia);
20 novembre, Universitatea Nationala de Arte "George Enescu" di Iași (Romania).
A ogni tappa si affiancherà una masterclass pomeridiana rivolta agli studenti dei conservatori, durante la quale i membri della band condivideranno esperienze, tecniche esecutive e riflessioni sull'odierno mestiere del musicista jazz.
Un nuovo album dal vivo
I concerti saranno interamente registrati dal vivo e confluiranno in un nuovo album, disponibile in digitale su tutte le piattaforme di distribuzione musicale e pubblicato anche in edizione limitata su vinile, per chi ama ascoltare il jazz col fascino analogico del supporto fisico.
Eleganza, interplay e radici

Avevo già scritto su quanto gli Urban Quartet si distinguano per un linguaggio jazzistico raffinato e autentico, che valorizza l'equilibrio tra i musicisti e l'eleganza dell'esecuzione. Il loro repertorio, infatti, guarda alla tradizione con profondo rispetto, eppure mantiene una freschezza interpretativa che rende ogni brano coinvolgente e accessibile.
Per noi di Capracotta, poi, sapere che un musicista come Gianluca Robustelli - che non ha mai smesso di amare e onorare le sue origini - sia oggi il protagonista di un percorso artistico così significativo, è motivo di profondo orgoglio. La sua musica rappresenta in qualche modo anche la nostra storia nomade, risuonando in alcuni dei luoghi più prestigiosi d'Europa.
Francesco Mendozzi