top of page

Salvatore Rossetti cittadino onorario di Capracotta


Salvatore Rossetti a Capracotta (foto: F. Di Tella).

Salvatore Rossetti, classe 1933, è un'autentica istituzione di Capracotta.

Da oltre 80 anni, col suo fedele Fiat 241, parte da Perano, in provincia di Chieti, e raggiunge Capracotta per vendere frutta e verdura sceltissima, pesata alé alé con l'altrettanto fedele stadera.

Tutti lo conosciamo col nome di Salvatóre de Peràne ma in realtà vive a Scosse, una frazione di Altino, lì dove si coltiva il celebre peperone dolce di Altino (che ha pure un museo), comune confinante con Perano. Chi conosce bene Salvatore sostiene che i suoi orti siano speciali ed è grazie ai frutti del suo lavoro annuale che, instancabilmente, raggiunge Capracotta per rivenderli. Salvatore Rossetti è forse l'ultimo rappresentante dell'antica classe dei carrettieri peranesi, dove un tempo vi erano oltre 80 famiglie dedite a questa attività.

Salvatore vende frutta e verdura a Capracotta da ben 83 anni, da quando cioè aveva 6 anni e, col carretto trainato dal cavallo, si recava nel paese altomolisano insieme a suo padre Cosimo. Successivamente utilizzò l'Apecar ed infine il camioncino attuale, prodotto dalla Fiat tra il 1965 e il 1983.

Personalmente lo ricordo pranzare sempre al Rifugio "Prato Gentile" gestito da Mario Comegna e Teresa Venditti, coi quali aveva un rapporto speciale, soprattutto dopo la dipartita della moglie Giuseppina, un evento luttuoso che lo ha segnato nel cuore ma non nelle membra, rimaste agili e iperattive come un tempo.

Salvatore Rossetti va considerato cittadino onorario di Capracotta e chissà che un giorno non lo diventi davvero!


Francesco Mendozzi

bottom of page