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Un tasso su Monte Civetta a Capracotta



Lungo la cresta di Monte Civetta, a quota 1.676 m.sl.m., si vedono le foglie giallo-rosse dei faggi.

Sparsi altri colori quelli verdi degli aghi dei tassi, che non sono animali, ma piante chiamate "alberi della morte", perché contengono degli alcaloidi velenosi.

Nella faggeta di Monte Civetta, in aree rocciose dove le piante rimangono spesso piccole e contorte, emerge un tasso di altezza di circa 8-10 metri.

Grazie all'amico Michele abbiamo scoperto questa pianta di grandi dimensioni, forme e portamento.

Pur avendo diversi tronchi esso appare unico, con una chioma molto ampia. I sui aghi di colore verde scuro toccano a quasi a terra. Impressionante la sua capacità di "resistenza" nel vivere in un ambiente difficile. Del resto il suo legno è molto duro, usato in passato per costruire gli archi.

Gli uccelli fanno il loro lavoro per diffondere questa pianta. Mangiando gli arilli, che non sono proprio dei frutti, rilasciano i semi. Questi semi possono rimanere molto tempo nel terreno prima di germinare, poi la pianta cresce molto lentamente.

Come spesso accade le foto non sempre rendono l'idea della sua grandezza. Non sapremo mai la sua età.


Andrea Di Girolamo

 

Fonte: https://www.molisealberi.com/, 31 ottobre 2021.

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