top of page

Di chi era lo stemma sul portale dello Sci Club di Capracotta?


Stemma Sci Club Capracotta
Lo stemma come appare oggi.

Non è da poco tempo che cerco di capire per quale motivo lo scudo araldico che sormonta il portale settecentesco dello Sci Club di Capracotta non contenga alcuna insegna araldica.

Un solo elemento, di non poco conto, ci aiuta a capire qualcosa: la data 1755 impressa sul concio centrale dell'archivolto.

Ma se è semplice datare il portale, non altrettanto semplice è stato per me capire a quale famiglia appartenesse l'emblema scomparso e il motivo per cui sia stato cancellato.

Le vicende architettoniche del palazzo sono state ampiamente illustrate da Alfonso Di Sanza (qui), il quale ha spiegato il motivo per cui il portale di quella parte dell'edificio che corrisponde all'attuale casa municipale abbia uno stemma che sicuramente non ha nulla delle famiglie feudali del Molise:

È composto da figure completamente estranee al blasone della casa ducale di Capracotta. Vi sono rappresentati una torre, un falco, un cuore trafitto e due stelle; l'esatta descrizione araldica è la seguente: d'azzurro alla torre al naturale, merlata alla guelfa, terrazzata di verde, accompagnata in capo da un falco di nero ad ali spiegate tenente un cuore di rosso trafitto da una freccia d'argento, sopra il tutto due stelle d'oro ad otto punte. Ben diversa, quindi da quella dei Capece Piscicelli che è: di rosso alla banda d'oro caricata dal girello d'azzurro e accompagnata in capo da un rastrello a tre pendenti d'oro.

Per quanto riguarda i Capece Piscicelli duchi di Capracotta:

  1. Andrea Giuseppe (1646-1684), comprò il feudo di Capracotta, divenendone 1° Duca il 29-10-1674;

  2. Giuseppe (1674 -1693), 2° Duca di Capracotta post 1680;

  3. Giacomo (1650-1711), 3° Duca di Capracotta dal 1693;

  4. Giuseppe (1696-1755), 4° Duca di Capracotta dal 1711;

  5. Giacomo (1727-1777), 5° Duca di Capracotta dal 1755;

  6. Giuseppe (1757-1773);

  7. Carlo (1758-1799), 6° Duca di Capracotta.

Capece Piscicelli
Lo stemma come appariva in passato.

L'ultimo feudatario di Capracotta era stato Carlo Capece Piscicelli. Alla sua morte, avvenuta nel 1799, la vedova Mariangela de Riso cedette parte del palazzo al suo amministratore Diego di Ciò.

Aggiunge Alfonso Di Sanza: «Stanislao Falconi, Avvocato Generale presso la Corte di Cassazione nel 1848, elevato al rango di Pari del Regno, acquistò il palazzo direttamente dai Capece Piscicelli e, di conseguenza, per lasciare scolpita nella memoria collettiva questo storico passaggio, fece incidere sul portone d'ingresso, lo stemma della sua famiglia». Il palazzo fu ceduto al Municipio di Capracotta da Federico, figlio di Stanislao. Presumo che in quella occasione fu ceduta anche la parte che era dei di Ciò. Non so se è quella corrispondente all'attuale Sci club che divenne comunale.

Proprio in questa parte sopravvive il pregevole portale che è privo degli attributi araldici.

La data 1755 non ammette equivoci, ma, pur essendo certi che in origine vi fosse lo stemma di famiglia, potrebbe rimanere il dubbio su quale dei diversi stemmi dei Piscicelli-Capece vi fosse rappresentato. I Piscicelli-Capece, duchi di Capracotta, infatti, ne ebbero uno che in qualche modo, pur richiamandosi a quello di origine, aveva qualche differenza.

La soluzione si trova in una parte quasi nascosta della navata laterali della chiesa dell'Assunta dove si conserva lo stemma originale dei Piscicelli-Capece feudatari di Capracotta.

Si tratta dello scudo partito. Reca nel campo di nero a destra (sinistra guardando) un leone rampante d'oro appartenente ai Capece. Quello di sinistra, dei Piscicelli, ha il campo di rosso e la banda cuneata d'oro e d'azzurro con una stella di oro nel capo in luogo del lambello.

Va tuttavia considerato che il titolo comitale di Capracotta per oltre due secoli è appartenuto ai Caracciolo di Santobuono:

  1. Alfonso (1603-1660), 3° Principe di Santobuono, 6° Marchese di Bucchianico, 1° Conte di Capracotta;

  2. Ferrante (1605-1647), 2° Conte di Capracotta dal 1624;

  3. Marino (1646-1694), 3° Conte di Capracotta;

  4. Carmine Niccolò (1671-1726), 4° Conte di Capracotta;

  5. Marino (1696-1745), 5° Conte di Capracotta;

  6. Gregorio (1724-1791), 6° Conte di Capracotta;

  7. Ferdinando (1757-1814), 7° Conte di Capracotta.


Franco Valente

bottom of page