In chiesa, la mattina del giovedì santo, ha luogo la funzione della lavanda ai piedi, che si svolge alla presenza di numeroso popolo.
Tre sacerdoti bagnano e asciugano le estremità di dodici vecchi, scelti tra i più anziani e più poveri del paese, che rappresentano i dodici apostoli.
In fine della sacra funzione, l'Arciprete dona a ciascun Apostolo un grosso cipollato (pane a forma tonda), una staièlla (pasta dolce rettangolare), due litri di vino e de' confetti.
Oreste Conti
Fonte: O. Conti, Letteratura popolare capracottese, Pierro, Napoli 1911.