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Il poeta Berardino Conti



(Capracotta, 12 agosto 1865 - 19 marzo 1905) 

 

Bernardino Gaetano Antonio Conti era il primogenito di Giulio e Giovannina d'Alena, figlia del barone Pietro. Per fratelli ebbe Olindo, Ottorino, Oreste e Nestore, tutti personaggi di rilievo, «assai noti e ricordati nel mondo capracottese del Novecento».

Il padre era capo plotone della Guardia Nazionale e fu uno dei protagonisti della rivolta antiborbonica avvenuta a Capracotta nell'ottobre del 1860. Il nonno Bernardo, da cui ereditò il nome, fu invece vicecomandante della Guardia Nazionale quando il cugino Gaetano ne era comandante in capo. Lo zio Amato Nicola Conti fu sindaco di Capracotta e presidente della più importante e ricca congregazione laicale, la Confraternita della Visitazione e della Morte.

Da queste brevi notizie è facile intuire come la famiglia Conti, nel XIX secolo, occupasse la maggior parte delle più alte cariche dell'amministrazione civile e religiosa di Capracotta. Del giovane Berardino, però, non si hanno molte notizie, forse perché morì a soli 40 anni, un lutto che segnò profondamente la famiglia, col fratello minore Oreste che, in occasione dell'ode "I miei fratelli", scrisse che è «morto il primo ed il migliore».

La prima poesia del Conti.

Berardino, infatti, seguì le orme del padre nella professione legale ma, convinto che «in arte, in letteratura, come in politica si dà ad intendere bianco per verde», amava probabilmente anche dilettarsi nella stesura di versi romantici.

Sulle colonne di "Aquilonia" - un periodico «politico amministrativo letterario» pubblicato in Agnone dal 1° gennaio 1884 al 16 giugno 1889 -, nelle edizioni del 16 febbraio 1886, del 10 marzo 1886 e del 22 maggio 1887, ho scovato le uniche tre poesie edite di Berardino Conti, tre componimenti semplici che cantano amori ideali o non corrisposti.

Il primo, "Ad una margherita", ed il terzo, "Amicizia", sono classici sonetti a schema ABBA-ABBA|CDC-DEE oppure ABAB-ABAB|CDC-DCD; il secondo, invece, è leggermente più lungo e complesso, con uno schema ABCABC a rima incatenata e una licenza sul quarto verso dell'ultima sestina.


Francesco Mendozzi

 

Fonte: F. Mendozzi, Prima antologia di poeti capracottesi, Youcanprint, Lecce 2023.

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